Piattaforma per l’uso off-label dei medicamenti: gli assicuratori e i rappresentanti dei pazienti tracciano un primo bilancio positivo

Berna/ , 31 Maggio 2022

Il primo bilancio a cinque mesi dal lancio della nuova piattaforma «smartrating» per l’uso off-label dei medicamenti è positivo. I medici di fiducia accolgono con favore la base uniforme per la presa di decisioni e la trasparenza per tutti i soggetti coinvolti.

La nuova piattaforma digitale per l’uso off-label dei medicamenti è stata lanciata in gennaio 2022 (cfr. documentazione allegata). Nel frattempo sono già state documentate 90 valutazioni (rating) che supportano i medici di fiducia degli assicuratori nella valutazione e nella decisione di assunzione dei costi per i medicamenti normalmente non rimborsati dall’assicurazione obbligatoria. Le valutazioni sono una base preziosa per l’adozione delle decisioni. Secondo Beat Kipfer, medico di fiducia di KPT, grazie alla piattaforma il lavoro è globalmente più soddisfacente: la piattaforma permette di ampliare costantemente le conoscenze e di lavorare in modo molto più efficiente.

Oggi, in casi eccezionali, gli assicuratori malattia possono rimborsare medicamenti che non figurano nell’elenco degli oltre 3200 farmaci rimborsati dall’assicurazione obbligatoria. Il medico curante può presentare una richiesta di assunzione dei costi all’assicuratore del paziente che, se i requisiti di legge sono soddisfatti, copre i costi. Negli ultimi anni, un numero crescente di pazienti ha potuto beneficiare di questa possibilità, ad esempio per nuove terapie oncologiche. Nel 2019 sono state trattate 38 000 domande. Gli studi disponibili sulla piattaforma facilitano la valutazione. Thomas Cerny, membro del Comitato della Lega svizzera contro il cancro e vicepresidente di OncoSuisse, ne ha sottolineato i vantaggi in occasione della conferenza stampa, affermando che la piattaforma offre una base standardizzata che facilita le decisioni in materia di assunzione dei costi.

Base scientifica uniforme
Il metodo scelto dai servizi dei medici di fiducia garantisce che il beneficio clinico di un principio attivo venga valutato sempre in base allo stesso contesto e analizzato partendo dalla stessa base scientifica. La valutazione viene poi pubblicata sulla piattaforma che non è pubblica e serve al trasferimento delle conoscenze. La valutazione degli studi risulta così equilibrata e obiettiva e accresce ulteriormente la fiducia nel sistema di rimborso dell’uso nel singolo caso.

A «smartrating» aderiscono gli assicuratori Concordia, CSS, Helsana, KPT, Sanitas, Swica e Visana. L’obiettivo è di convincere altri assicuratori ad aderire. La piattaforma non contiene dati personali, ma solo gli studi clinici pubblicati sui principi attivi, con la valutazione dei benefici e la relativa documentazione nel contesto clinico. Pius Zängerle, direttore di curafutura, evidenzia come la protezione dei dati sia garantita in qualsiasi momento. Secondo Matthias Schenker, responsabile della Divisione Politica sanitaria CSS, la piattaforma presenta vantaggi non solo per tutti gli attori coinvolti ma anche e soprattutto per i pazienti. 

curafutura raggruppa gli assicuratori malattia CSS, Helsana, Sanitas e KPT. Oltre ai membri di curafutura, alla nuova piattaforma «smartrating» hanno aderito Concordia, SWICA e Visana. L’obiettivo è di far aderire il maggior numero possibile di assicuratori, in modo che la valutazione poggi su una base per quanto possibile ampia.