Finanziamento uniforme EFAS: la Camera alta procede finalmente nella giusta direzione

Berna/ , 1 Dicembre 2022

Il Consiglio degli Stati preme sull’acceleratore e fa avanzare il progetto per il finanziamento uniforme delle prestazioni ambulatoriali e stazionarie. Questo significa che la procedura di appianamento delle divergenze può iniziare. Si spera che il progetto arriverà presto in dirittura di arrivo. Se verrà approvato, l’intero sistema sanitario svizzero raggiungerà un traguardo importante e particolarmente positivo per gli assicurati.

Tre anni dopo il Consiglio nazionale, il Consiglio degli Stati ha concluso le deliberazioni su quella che probabilmente è la più grande riforma dall’introduzione della LAMal, ossia il finanziamento uniforme delle prestazioni ambulatoriali e stazionarie (EFAS). Questo significa che la procedura di appianamento delle divergenze può essere avviata. Da tempo curafutura e i suoi membri (CSS, Helsana, Sanitas e KPT) sono la forza trainante di questa riforma. curafutura è molto soddisfatta di questo passo avanti tanto più che per un certo periodo il progetto sembrava essersi arenato. EFAS offre una serie di vantaggi: darà ad esempio ulteriore slancio alle cure integrate ciò che avrà un impatto positivo sia per i pazienti sia per gli assicurati. Gli studi ipotizzano inoltre che avrà un potenziale di contenimento dei costi compreso tra 1 e 3 miliardi di franchi. Infine, renderà l’intero sistema sanitario più trasparente e sostenibile, visto che le prestazioni verranno fornite laddove avranno la maggiore utilità dal punto di vista medico sia per i pazienti che per gli assicurati.

curafutura si impegna a favore di un progetto snello

Punto dolente: i Cantoni continueranno a controllare le fatture nel settore stazionario. Ciò significa che ogni prestazione stazionaria verrà controllata due volte. Questo complica inutilmente i processi e impegna risorse: il controllo delle fatture è infatti una delle attività principali degli assicuratori. Anche l’integrazione delle cure di lunga durata nel progetto EFAS è contraria alla volontà degli assicuratori. curafutura avrebbe preferito posticiparla in attesa di disporre di basi attendibili.

Nel complesso, l’associazione resta fiduciosa e si augura che la fase di appianamento delle divergenze permetterà di rendere il progetto ancora più efficiente e continuerà ad impegnarsi in questo senso.