Risparmiati 150 milioni di franchi grazie al riesame triennale dei medicamenti
Berna/ , 6 Luglio 2023curafutura chiede un riesame annuale dei medicamenti che generano un fatturato dai 10 milioni di franchi in su.
Secondo i calcoli di curafutura, il riesame triennale dei medicamenti della tranche 2023 dovrebbe con- sentire una riduzione dei costi di circa 150 milioni di franchi. Visto però che il potenziale di risparmio non è ancora esaurito, curafutura chiede un riesame annuale anziché triennale dei farmaci che generano un fatturato pari o superiore a 10 milioni di franchi. Solo nella tranche 2023 si potrebbero infatti rispar- miare ulteriori 100 milioni di franchi. A tutto vantaggio degli assicurati.
Di tutte le misure adottate nell’ambito della politica dei prezzi dei medicamenti, il riesame triennale è quella che offre il maggiore potenziale di contenimento dei costi (cfr. grafico). Secondo i calcoli di curafu- tura, per la tranche 2023 dovrebbe permettere di risparmiare circa 150 milioni di franchi.
Un risparmio particolarmente significativo può risultare dall’immunosoppressore Remicade (100 mg pol- vere per concentrato per soluzione per infusione). Per questo farmaco curafutura prevede una riduzione di prezzo del 32% nel 2023, pari a un risparmio di 27,9 milioni di franchi all’anno. Anche per Humira, altro farmaco del gruppo degli immunosoppressori, il potenziale di risparmio è enorme e può raggiungere il 23%, ossia 26,3 milioni di franchi all’anno secondo le stime di curafutura.
Il potenziale di contenimento dei costi è però lungi dall’essere esaurito. Secondo curafutura, se il riesame annuale concernesse tutti i medicamenti rimborsati dall’assicurazione malattia di base, si otterrebbe un risparmio ricorrente molto più elevato.
Riesame annuale a partire da un fatturato di 10 milioni di franchi
Finora la richiesta di un riesame annuale non è stata presa in considerazione a causa del notevole dispen- dio che comporta. Visto però l’elevato potenziale di risparmio che offre, curafutura chiede che vengano riesaminati ogni anno almeno i farmaci costosi oggetto di una forte domanda che generano un fatturato dai 10 milioni di franchi in su. Si tratta di poco meno di 200 prodotti su un totale di 3000. Secondo i calcoli di curafutura, per la sola tranche del 2023, il risparmio annuale ricorrente sarebbe di circa 100 milioni di franchi.
La richiesta è stata inclusa nel che prevede un secondo l’articolo 32 LAMal e che autorizza il Consiglio federale a stabilire le modalità e i tempi del riesame periodico delle prestazioni in base ai criteri EAE.
«Il risparmio potenziale è tale che non possiamo non insistere su questo adeguamento», afferma il diret- tore di curafutura Pius Zängerle. È importante che gli assicurati paghino un prezzo economicamente sostenibile per i farmaci, come d’altronde stabilisce da tempo la legge. Lo sforzo supplementare sarà più che ripagato. curafutura non intende cedere su questo punto. «Il riesame triennale ha già un impatto no- tevole sul prezzo dei medicamenti. Per questo va sfruttato meglio», conclude Zängerle.
Obiettivo del riesame triennale: rivedere e adeguare i prezzi dei farmaci Il riesame triennale è effettuato dall’Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP) in tranche annuali e serve a verificare, e se del caso adeguare, i prezzi dei medicamenti. La verifica mira a garantire che i criteri di ammissione nell’elenco delle specialità siano sempre soddi- sfatti: i medicamenti ammessi devono essere efficaci, appropriati ed economici. Tutti i medicamenti rimborsati dall’assicurazione malattia obbligatoria sono sottoposti regolarmente a riesame. I farmaci non vengono riesaminati contemporaneamente. L’UFSP li ha suddivisi in tre unità di dimensioni simili (tranche) sulla base dell’appartenenza a un gruppo terapeutico e ogni anno esamina una tranche. La tranche 2023 comprende i medicamenti che generano circa la metà della spesa farmaceutica a ca- rico dell’assicurazione malattia obbligatoria. Una delle sfide attuali è rappresentata dal fatto che alcuni medicamenti, pur rientrando nella tranche da riesaminare, vengono esclusi a causa dell’estensione dell’indicazione o di una modifica della limitazione. In questo caso, curafutura chiede di adeguare le re- gole in modo che tutti i medicamenti da riesaminare lo siano effettivamente quando è il loro turno. Ogni anno curafutura stima il potenziale di risparmio della tranche di medicamenti da riesaminare e lo comunica all’UFSP come base di riferimento. |